Li è rimasta per lungo tempo, finché quasi 3 anni fa decisi di prenotare per la metà di aprile.
La vita volle tirarmi un brutto scherzo proprio in quei giorni, tanto che stavo per disdire quel viaggio.
Decisi comunque di festeggiare la vita (era il compleanno di Roberto, mio marito) anche se con grande fatica feci il borsone e partimmo, destinazione la Val D’ Orcia
…..una botte con su scritto casa Fabbrini e un bassotto da il benvenuto.
Credetemi, fatto quel vialetto mi è sembrato di entrare in un altro mondo, dove tutto può accadere, dove fate e folletti possono arrivare…..ma di sicuro tante piccole code festanti ci vennero incontro seguite dalla padrona di casa, Paola.
Emma, Milo e nonna Caterina sono i primi ad arrivare, ti salutano abbaiando ….poi arriva Paola, che ti saluta con un abbraccio, come fossimo già vecchi amici.
La Primavera stava sbocciando e passeggiare li intorno nel bel prato del cascinale ti mette pace ….e poi ci sono loro …..querce secolari….
……se ti metti vicino a loro, nel silenzio, ti possono raccontare molte storie, basta saperle ascoltare, nel loro lento ballare, in quel leggero vento di primavera.
La sera si accendono le luci e la tavola con i suoi profumi è imbandita…..tutti insieme a chiacchierare !
Puoi esser seduto vicino al noto doppiatore, piuttosto che al grande Avvocato lombardo e gli stranieri non mancano, si va dal francese all’ inglese e al russo, ma ci si capisce, il cibo si sa unisce e non da meno i padroni di casa. Una coppia affermata nel campo medico romano che avevano un sogno…..Casa Fabbrini……
Mi trovo in quel sogno e lo condivido, i racconti del restauro del cascinale sono per me ispirazione e le loro parole amore e gioia.
Sono stati giorni dove un po di serenità è tornata dentro di me e quel saluto di Paola alla partenza lo tengo con me ….una carezza ….quella che una mamma sa trasmettere …..carica di dolcezza….senza parole ma che mi è entrata dentro ….e mi ha fatto, ci ha fatto tornare più volte, anche d’ estate tanto che un pezzetto di quell’ amore è con me …si chiama Penny ed è una Cucciola di Casa Fabbrini
Un consiglio ….Casa Fabbrini per me è stato un punto di partenza, per molte cose, ma ora vi parlo di viaggi….. da li abbiamo potuto visitare zone della Toscana, dell’ Umbria e dell’ alto Lazio….Borghi incantati come Citta della Pieve, Civita di Bagno Regio, Pienza, i laghi Trasimeno e Bolsena e la stupenda Orvieto…..ma questa è un altra storia che vi racconterò……
Ho avuto modo di conoscere casa Fabbrini da lavoratrice in prova, trasformata poi in ospite pagante. Dopo due giorni di duro lavoro (in cui ho svolto anche mansioni per niente attinenti all’agriturismo – come lavare e stirare la biancheria intima dei proprietari) e dopo aver capito che non era l’ambiente che mi aspettavo di trovare, essendo in prova, ho comunicato alla signora Fabbrini di non essere interessata al lavoro (pur comunque dandole la mia disponibilità a lavorare finché non avesse trovato altro personale). A quel punto mi sono ritrovata a ricevere umiliazioni e offese personali: mi è stato rinfacciato di aver usato la sua acqua e di aver dormito una notte in un alloggio che lei mi aveva offerto e con prepotenza mi è stato vietato il diritto di rinunciare al lavoro (pur non avendo mai visto il contratto di prova che mi era stato promesso). Non essendomi trovata mai nella vita ad avere rapporti con persone così venali e prepotenti ed essendo io una persona molto educata e civile, mi sono offerta di pagarle il costo dell’acqua e dell’elettricità che avevo consumato dormendo una notte nel suo alloggio: la signora Fabbrini ha avuto il coraggio di farmi pagare €120(Senza emettere fattura)! Ovviamente della retribuzione del lavoro da me svolto neanche l’ombra di un centesimo. Scrivo questa recensione perché è l’unico modo che ho per svelare la vera natura “dell’accoglienza” di quel luogo e che, per quanto mi riguarda, dietro quei falsi sorrisi e quella finta gentilezza, si nasconde solo una natura avara e insensibile.
Ciao Francesca, mi spiace leggere questa mail e l’ esperienza negativa che descrivi. Spero solo sia frutto di incomprensioni . Nella vita si possono avere momenti non positivi , ma questi ci fanno solo che crescere. Io ti ringrazio , comunque, per aver voluto condividere come mecil tuo pensiero e la tua emozione. Un abbraccio, Lalla